In moto sul Passo Giovo
Fra tutti gli itinerari in moto proposti per l’Alto Adige, il Giro del Passo Giovo è il tracciato mototuristico per eccellenza. Una combinazione ben riuscita di scenari mozzafiato, soste panoramiche e tornanti ben disegnati.
Il tracciato, molto vario, si snoda su circa 200 km e collega la Val Passiria con la Valle Isarco costituendo il collegamento più breve fra le città di Vipiteno e Merano. L’itinerario che proponiamo inizia proprio vicino alla famosa località termale. Da Merano si imbocca quindi la Val Passiria in direzione di San Leonardo. Alla fine della valle inizia un tracciato di curve e tornanti di 31 km fino al Passo Giovo. Le vedute verso nord incantano con le impressionanti vette delle Alpi Venoste di Levante mentre a sud lo sguardo è ammaliato dalle cime delle Alpi Sarentine che si stagliano contro l’azzurro del cielo.
Arrivati a quota 2.099 m sul Passo Giovo, lo splendido panorama merita senz’altro una sosta. Dominato dalle vette del Monte Giovo (2.483 m) e del Monte Saxner (2.359 m), l’itinerario prosegue quindi, con le immancabili curve, fino a Vipiteno. Anche questa incantevole cittadina medioevale merita senz’altro una visita, con una passeggiata fra i romantici vicoli e gli antichi palazzi del centro storico.
Da Vipiteno si prosegue quindi per il punto più alto del tour: il Passo di Pennes, a quota 2.211 m s.l.m. (attenzione: il valico è percorribile solo da maggio a novembre). Tra boschi ombrosi e distese di prati, l’itinerario attraversa quindi la Val Sarentino fino a Bolzano, il capoluogo. Tempo permettendo, anche qui nulla dovrebbe trattenervi da una visita al grazioso centro della città.
Avvertenza: d’estate, sul Passo Giovo, spira un bel venticello ma in primavera e in autunno diventa gelido. Nei mesi invernali il passo è solitamente chiuso. Se le condizioni neve lo permettono, tuttavia, il valico può essere aperto al traffico anche nella stagione più fredda, ma solo nelle ore diurne.